Guance Cadenti, Cosa Fare? Rimedi (Naturali e Chirurgici)
Guance cadenti: cosa fare? Utili consigli, rimedi chirurgici e naturali, per dire addio a questo fastidioso inestetismo molto diffuso nella popolazione maschile e femminile
C’era una volta il mento ben definito, il collo delineato e la linea della mandibola… Con il trascorrere degli anni la mandibola si abbassa, le guance iniziano rilassarsi e il volto appare inevitabilmente invecchiato. Cosa fare per risollevare le guance? Ti diamo i più utili consigli, suggerendoti i rimedi naturali e chirurgici per risolvere questo fastidioso disagio.
Guance cadenti, rimedi chirurgici: il soft lifting
Le tecniche di soft lifting vengono così definite perché si tratta di interventi mini invasivi, solitamente in regime ambulatoriale, e con tempi di recupero piuttosto rapidi. Chiariamo subito però, che si tratta di piccoli restyling per visi ancora giovani che necessitano di ritocchi lievi. Il soft lifting non è dunque indicato per chi presenta un viso con importante lassità della cute e delle fasce muscolari. Tra queste tecniche rientrano i fili di sospensione, ideali per combattere le cosiddette guance rilassate.
Fili di sospensione per guance cadenti: tecnica d’intervento
L’intervento consiste essenzialmente nel ‘ri-allacciare i fili’ e riportare così i tessuti verso l’alto. Sembra un gioco di parole ma non è così!
In sostanza: si fa passare un filo da una parte all’altra della mandibola per ridare ai tessuto il sostegno perso con l’avanzamento dell’età. L’incisione è impercettibile: si tratta di pochi millimetri. Con una specie di ago, il filo viene fatto passare internamente, tracciando e tante piccole V da una parte all’altra della mandibola fino ad arrivare al mento. I tessuti che prima cadevano, ora hanno finalmente un maggiore sostegno.
Fili di sospensione: il trattamento è adatto a tutti?
- Sì, per chi presenta la cosiddetta pappagorgia, causata da tessuti molli e cadenti tra mento e collo
- No, per chi presenta troppa cute in eccesso.
Guance cadenti: trattamenti estetici (alternativi)
Eccesso di grasso sulla parte bassa del viso? Lipoaspirazione
Se il tuo problema è solo un eccesso di grasso, allora puoi ricorrere alla lipoaspirazione: millimetrica incisione in prossimità del deposito in eccesso, dove viene inserita una piccola cannula. L’intervento è in anestesia locale, il paziente è dimesso dopo poche ore, e nel giro di una settimana la situazione è assolutamente ristabilita.
Cedimento della pelle? Mini–lifting
Se invece l’inestetismo riguarda il cedimento della pelle, puoi sottoporti ad un intervento di mini lifting: si tratta di un’operazione vera e propria con cicatrici praticamente invisibili davanti e dietro l’orecchio (se praticata da mani esperte!). L’intervento è solitamente in anestesia generale e la degenza di un paio di giorni.
Risultati:
- Miglioramento generale al terzo medio del viso, cioè la parte inferiore
- Riduzione dei solchi tra naso e bocca La linea mandibolare ritorna nitida
- Miglioramento del collo
Risollevare le guance cadenti: rimedi naturali
Guance cadenti: ginnastica facciale e massaggio
Se non vuoi ricorrere alla chirurgia estetica, puoi intanto provare a risollevare le guance con alcuni esercizi di ginnastica facciale.
Primo esercizio: gonfia le guance
Gonfia le guance come se volessi soffiare e con le dita premi su di esse. Ripeti per 30 volte e poi una volta terminato, stendi le labbra in un (meraviglioso!) sorriso, per rilassare tutta l’area.
Secondo esercizio: apri la bocca e pronuncia le vocali
Apri la bocca, senza forzare, e pronuncia una “o” aperta. Tieni la posizione per circa 20 secondi e ripeti per 3-4 volte. Durante la giornata puoi ripetere la sequenza per 2-3 volte.
Massaggio: 5 minuti al dì
- Scegli un buon olio per massaggi, come ad esempio l’olio di mandorla o al cocco
- Pulisci prima il viso con del tonico
- Dopodiché metti un po’ di olio sui polpastrelli e massaggia circolarmente le guance, alternando movimenti orari e antiorari
- Fatto questo, spingi verso l’alto: posiziona le mani alla base del mento e spostati massaggiando verso l’alto attraverso le guance, sotto l’occhio, verso le tempie e poi giù al lato del viso, di fronte alle orecchie fino alla clavicola. In questo modo vengono liberate le scorie e le tossine accumulate nelle guance. Ripetere 3 volte.
Se fai questi esercizi tutti i giorni, con regolarità, dopo poche settimane puoi vedere i primi risultati.